E’ importante determinare sia le persone che hanno maggiori probabilità di essere colpite dalla malattia sia le aree geografiche di incidenza più elevata.
Nella mappa mondiale di prevalenza della SM, la SM sembra essere una malattia più dei climi temperati che di quelli tropicali (vale a dire il numero di casi di SM aumenta man mano che ci si allontana dall’equatore).
Nell‘Europa del Nord e nell’America settentrionale e in particolare nella Scandinavia, nella Scozia e nel Canada, vi è un’alta incidenza della SM che può riflettere una specifica suscettibilità della popolazione autoctona.
In Italia questa malattia ha una prevalenza di 81,5 casi ogni 100.000 abitanti e un’incidenza di 4-5 nuovi casi all’anno per 100.000 abitanti.
E’ una malattia che colpisce gli adulti in giovane età, e grosso modo l’età media di insorgenza è di 29-33 anni anche se l’età di insorgenza presenta notevoli variazioni da 10 a circa 59 anni.
Con l’avvento di marcatori diagnostici specializzati, quali la scansione a risonanza magnetica (MRI) vi sono casi nei quali la SM viene diagnosticata definitivamente nell’infanzia piuttosto che nell’adolescenza ed il limite di 15 anni, tradizionalmente citato in molti testi e pieghevoli non dovrebbe essere considerato come un limite fisso dell’esordio della malattia.
Le donne hanno maggiori probabilità di contrarre la sclerosi multipla rispetto agli uomini. La SM si verifica con una frequenza del 50% superiore nelle donne, rispetto agli uomini (cioè 3 donne ogni 2 uomini colpiti).
Le seguenti mappe riguardanti l’epidemiologia sono aggiornate al 2008
Prevalenza: n. di persone con SM/100.000 abitanti
Rapporto tra n. uomini e n. donne colpiti da SM
Disegno in alto: Nova totius terrarum orbis tabula Amstelodami, ex officina G. a Schagen (1682), t’Amsterdam Gedruckt by G. van Schagen, by de Nieuwe Haerlemmer Sluys